Premessa

L’Oratorio è sempre stato presente nella Parrocchia Regina Pacis di Ostia, ma l’attuale organizzazione e gestione ha avuto inizio nel 1994 per volontà di alcuni laici sotto la responsabilità di Fernando Garbuggio e dell’allora parroco Don Tonino Lotti. Nel 2002 l’Oratorio viene intitolato a Daniele Dottor, un giovane ragazzo che frequentava l’Oratorio e che è venuto a mancare lo stesso anno a causa di una grave malattia: la fibrosi cistica. Nel 2008 un gruppo di ragazzi ha assunto un ruolo sempre più importante nella gestione delle attività e, dalla volontà e dall’impegno dimostrati in un cammino di crescita, si è arrivati alla stesura di questo documento. Nel 2015 l’organizzazione interna dell’Oratorio ha subito delle importanti modifiche tra cui l’assunzione della gestione da parte di un gruppo di Animatori. Pertanto, in risposta a tali cambiamenti, nel 2017 si è proceduto a una revisione dello Statuto.

Definizione, scopo e mezzi

L’Oratorio “Daniele Dottor” si rispecchia nella definizione data nel 1993 dal Sinodo della Chiesa ambrosiana (art. 218,1):  “L’Oratorio è una comunità che educa all’integrazione fede-vita, grazie al servizio di una comunità di educatori, in comunione di responsabilità e di collaborazione con tutti gli adulti. Il metodo dell’Oratorio (o il suo stile) è quello dell’animazione che consiste nel chiamare i ragazzi a partecipare a proposte educative che partono dai loro interessi e dai loro bisogni”. Il suo obiettivo irrinunciabile è quindi fare incontrare i ragazzi con il Signore, prepararli, favorire questo incontro, attraverso il gioco e altre iniziative di tipo sportivo culturale sociale e spirituale; allo stesso modo si propone anche come palestra di vita e strumento di crescita umana in Cristo per tutte le persone che vi sono chiamate a servizio.

Lo “spirito” dell’Oratorio

L’Oratorio è un luogo di accoglienza per tutta la realtà giovanile del territorio che trova in esso un ambiente di aggregazione, di confronto, di esperienza dei valori umani e cristiani. L’Oratorio è per sua natura una realtà aperta a tutti che riconosce la possibilità di un’appartenenza diversificata; tuttavia, non vi devono essere da parte di nessuno preclusioni nei confronti delle sue specifiche finalità e in ogni modo devono essere rispettate le elementari norme della convivenza sociale e civile. L’Oratorio è uno spazio educativo dove tutti, attraverso la partecipazione alle varie attività, crescono insieme confrontandosi e interrogandosi sui valori cristiani in generale, come fede, carità, amore, amicizia, lealtà, rispetto, corresponsabilità, impegno, libertà, fare comunità. L’Oratorio invita tutti i propri frequentatori, e soprattutto le famiglie, a vivere un’esperienza di condivisione cristiana, offre un’opportunità per vivere concretamente e quotidianamente i valori evangelici e la possibilità di crescere attraverso il servizio ai fratelli più piccoli e alla comunità parrocchiale. Il rispetto da parte di tutti per i più piccoli è alla base dello spirito oratoriano in quanto, proprio dall’esempio avuto dai più grandi, questi impareranno a fare Oratorio.

Attività

Le attività organizzate devono essere in linea con la finalità generale dell’Oratorio. Gli animatori sono chiamati a parteciparvi con entusiasmo, dedizione e grande affluenza e prestare il proprio servizio con amore e responsabilità. Il gioco è il mezzo principale con cui l’Oratorio accoglie ed educa, intendendolo come forma di socializzazione e di aggregazione non competitiva.

La Domenica

L’attività dell’Oratorio si svolge principalmente di domenica. Inizia con la partecipazione attiva alla Santa Messa delle 10 e prosegue nei locali dell’Oratorio, dove si sviluppano incontri di riflessione sulla Parola, giochi, laboratori e svago.

Il Torneo del Sorriso

L’Oratorio si impegna ad organizzare nel mese di Novembre il Torneo del Sorriso un evento calcistico rivolto ai ragazzi tra i 10 e i 12 anni appartenenti a diverse realtà del territorio, che si svolge ogni anno dal 2003 in memoria di Daniele Dottor.

Il Musical

Il Musical è un’attività che coinvolge trasversalmente tutti gli Animatori ed i ragazzi. Concretizza lo “Spirito” di accoglienza, di confronto e permette una crescita comunitaria grazie all’impegno che ciascuno assume. Il ricavato dello spettacolo è devoluto, in accordo con il Parroco, in beneficenza. L’Oratorio si impegna a donare almeno una parte alla Parrocchia e all’Associazione Fibrosi Cistica Daniele Dottor.

Il Campo Oratorio

L’iniziativa di chiudere l’anno oratoriano con un campo estivo nasce nel 1994. Il Campo Oratorio dura all’incirca una settimana. Si sceglie un tema che accompagnerà i bambini, i ragazzi e gli Animatori partecipanti. Durante il campo verranno organizzati incontri di catechesi, di riflessione e di gioco che permetteranno a tutti (grandi e piccoli) di fare tesoro dell’esperienza, accrescendo il proprio bagaglio personale e spirituale. Il campo è il momento più delicato per gli Animatori, chiamati a dare testimonianza cristiana e non in ogni momento della giornata. La struttura è scelta dal Responsabile in accordo con i Consiglieri. E’ previsto il versamento di una quota per ogni partecipante a copertura delle spese di assicurazione, vitto e alloggio. L’Oratorio si impegna ad aiutare le famiglie in difficoltà economiche.

Il Ritiro

Nasce su iniziativa proposta dal parroco Don Ludovico Barbangelo, nel 2005/2006 per dare l’opportunità agli animatori di alimentare la propria fede e di fare gruppo. Il ritiro è un momento di comunione e di preghiera, di raccoglimento e d’intimità con Cristo. E’ un appuntamento indispensabile per affrontare con il giusto spirito l’anno nuovo. E’ fondamentale la presenza di una guida sacerdotale che segua ed ascolti i ragazzi ponendo insieme a loro le basi per camminare insieme. Il ritiro è anche un’occasione per organizzare attività e definire aspetti gestionali. Nel 2016 è stato inserito un ritiro di metà anno per rinnovare lo spirito di servizio. Vengono inoltre proposte attività straordinarie di carattere creativo, sportivo solidale con l’obiettivo di stimolare e sensibilizzare l’intera comunità, promuovendo un senso di responsabilità, di costanza nell’impegno, di rispetto, di fratellanza.

Oratorio Estivo

Il progetto nasce nel 2014 dall’idea di un gruppo di Animatori per rispondere all’esigenza di alcune famiglie dell’Oratorio e della Parrocchia. L’Oratorio Estivo Daniele Dottor è un’opportunità per un gruppo di bambini che con un contributo minimo viene seguito da giugno a settembre. Gli Animatori dell’Oratorio Estivo si rendono disponibili per il periodo stabilito rispondendo all’esigenza delle famiglie in un ambiente sano e cristiano. Giochi, attività sportive, momenti di riflessione ed eventi con le famiglie, sono alla base del progetto che, attraverso gli Animatori, mette in pratica il percorso di crescita tipico dell’Oratorio, seppur con modalità differenti. L’Oratorio Estivo è aperto a tutti gli Animatori promuovendo la collaborazione e la condivisione del progetto.

Ruoli

Gli Educatori (Comunità Educante) sono coloro che si prendono cura dei ragazzi e animano le diverse attività dell’Oratorio. Tenendo conto della peculiarità di ogni ragazzo, adottano opportune strategie nell’approccio e nel dialogo. Per assicurare la qualità dell’educazione, queste figure assumono dei  ruoli specifici secondo le esigenze.
I
l Parroco è responsabile primo dell’Oratorio. Nomina personalmente il Responsabile ed il Responsabile Spirituale che, insieme, hanno la delega alla gestione dell’Oratorio. Il Parroco fa parte della Comunità Educante ed è a disposizione degli Animatori.
Il Responsabile Spirituale è un sacerdote delegato dal Parroco affiancato al Responsabile come sostegno nella gestione dell’Oratorio. E’ a disposizione di tutta la Comunità Educante con l’incarico di Guida Spirituale. Questa figura può coincidere con il Parroco stesso.
Il Responsabile ha come compito primario la gestione generale delle attività ed il coordinamento della comunità educante in uno spirito cristiano e cattolico. Vocazione, simpatia e competenza per il lavoro tra i giovani, passione educativa, capacità di rapporti diretti e profondi con i collaboratori e di presenza incoraggiante tra i ragazzi sono caratteristiche indispensabili per questo ruolo. Il Responsabile è nominato dal Parroco e risponde ad esso di ciò che avviene in Oratorio. Il suo mandato è rinnovabile e dura in carica in base al volere del Parroco. In particolare garantisce: il regolare svolgimento delle attività; la coerenza di tali attività con le finalità dell’Oratorio; la pulizia e l’ordine degli ambienti; la correttezza dei comportamenti; la continuità del percorso educativo in collaborazione con tutti gli Educatori. 
Il Responsabile nomina direttamente un Economo che resterà in carica per 2 anni con la possibilità di rinnovare il suo mandato per altri 2 anni. Il Responsabile è affiancato dal Consiglio nella gestione logistica / educativa / economica dell’oratorio ed è chiamato a consultare tale organo obbligatoriamente per le seguenti attività: 
Campo Oratorio; Ritiro degli Animatori; Organizzazione delle attività – calendario delle attività dell’oratorio; Attività parrocchiali.
Il Consiglio è un organo di consulto che esprime la collegialità dell’Oratorio.
Il Consiglio è composto da 4 persone che ricoprono il ruolo di “
Rappresentanti degli Animatori” ed affiancano il Responsabile nella gestione logistica / educativa. I membri del Consiglio assumono una responsabilità specifica in base alla necessità espressa dal Responsabile secondo i progetti previsti dall’anno oratoriano. Le decisioni circa le attività e la gestione dell’oratorio vengono proposte dal consiglio con l’accordo del Responsabile che agisce in nome e per conto del Parroco e al quale spetta la decisione ultima.
L’Economo: Per la gestione e la pianificazione economica, il Responsabile si avvale della collaborazione di un Economo che verrà scelto dal Responsabile stesso (in accordo con il Parroco) tra gli Animatori. Compiti principali dell’Economo: Registrare entrate ed uscite; Appuntare spese extra; Rendiconto semestrale. Alla fine dell’anno sarà cura dell’Economo (con la collaborazione del Responsabile) presentare al Parroco il bilancio dell’Oratorio.
Gli Animatori sono coloro che si pongono nei confronti dell’Oratorio in maniera costruttiva, aderiscono attivamente al suo progetto educativo e sono in diretto contatto con i ragazzi. Il loro compito è quello di accogliere e amare i ragazzi dell’Oratorio e di stimolare tanto la riflessione e la spiritualità, quanto il confronto ed il sorgere di significative relazioni interpersonali. Svolgono questo compito attraverso l’organizzazione di attività ludiche e catechetiche e soprattutto offrendo ai ragazzi il proprio comportamento come modello.  Caratteristiche dell’Animatore sono: formazione cristiana, attraverso la quale l’Animatore alimenta il suo rapporto con Cristo per diventarne testimone; ciò gli permetterà di vivere con sempre maggior coerenza sia il suo servizio educativo sia la sua vita personale; ascolto e comprensione della persona a favore della sua crescita; spirito di servizio e di comunità; responsabilità nel condurre l’attività oratoriana e parrocchiale; impegno nello stimolare la partecipazione dei ragazzi e dei giovani. Tra gli Animatori vengono nominati ciclicamente dei  Coordinatori responsabili dei vari settori delle attività in programma (giochi, catechesi, formazione….). Ogni nuovo gruppo di animatori, terminato il periodo di formazione, riceverà una maglietta. La maglietta è un simbolo e rappresenta un primo obiettivo raggiunto. I colori differenti sottolineano il camminare insieme verso lo stesso obiettivo pur avendo età e storie diverse. Gli Aiuto-animatori sono giovani ragazzi tra i 15 e i 18 anni che seguono un cammino di formazione per entrare a far parte della comunità educante. Animare e non essere più animati è l’obiettivo che si prefissano iniziando a partecipare attivamente all’organizzazione delle attività. Sono un valido supporto degli animatori e collaborano alla vita domenicale dell’Oratorio.

Votazioni del Consiglio

Il Consiglio dura in carica un biennio. I Consiglieri possono essere rinnovati per un altro mandato (per un totale di 4 anni). Possono essere eletti come membri del Consiglio:
Fascia A
: 2 animatori nella fascia 18 – 24
Fascia B
: 2 animatori nella fascia 25 ed oltre
Tutti gli Animatori hanno facoltà di voto. Le votazioni avverranno durante l’ultima giornata del ritiro di inizio anno. Tutti gli Animatori presenti potranno esprimere il proprio giudizio manifestando il loro volere tramite un voto per la “fascia A” e un voto per la “fascia B”. Gli animatori che non saranno presenti al ritiro potranno esprimere il loro voto “in busta chiusa” i giorni antecedenti il ritiro. Ogni Animatore (sia fascia A che fascia B) può essere votato ad esclusione del Responsabile e dell’Economo. 
Dimissioni: Nel caso in cui un membro del Consiglio voglia dimettersi ne darà comunicazione al Responsabile e al Consiglio che valuteranno l’eventuale sostituzione. Nel caso in cui l’animatore scelto non accetti (in fase di votazione iniziale), verrà nominato il primo non eletto. 

Formazione

La partecipazione agli incontri di Formazione programmati durante l’anno sono fondamentali per la crescita spirituale della Comunità educante. Il percorso dedicato agli Aiuto Animatori è strutturato in una serie di incontri con una durata di minimo 2 anni che permettono di diventare ufficialmente Animatori. Gli animatori si impegnano a partecipare ad incontri parrocchiali/extra parrocchiali, fondamentali per accrescere la propria spiritualità personale e quella del gruppo. E’ importante una formazione con la Guida Spirituale dell’oratorio che sia mirata alle diverse fasce di età degli Animatori.

Relazioni con altre realtà territoriali

L’Oratorio si inserisce in un determinato contesto territoriale (Lido di Ostia) e per questo motivo è aperto al dialogo e al confronto con altre realtà territoriali – confessionali e non -che ne condividano le finalità e con cui sia eventualmente possibile avviare attività collaborative. Realtà territoriali privilegiate in questo senso sono gli altri Oratori del territorio. Sono escluse da queste le associazioni e i gruppi legati direttamente o indirettamente a qualsiasi partito politico.

Finanziamento

L’Oratorio si sostiene attraverso forme di finanziamento diretto della Parrocchia e il sostegno economico volontario di coloro che partecipano alle attività; non sono né previsti né accettati contributi economici da associazioni e gruppi legati direttamente o indirettamente a qualsiasi partito politico. E’ consentita la partecipazione a Bandi pubblici specifici per le realtà oratoriane viste come opportunità per la realizzazione di nuovi progetti di crescita.

Luoghi e modalità di decisione

Le decisioni riguardo l’organizzazione dell’Oratorio vengono prese durante le riunioni a cui tutti in base al loro ruolo sono invitati a partecipare. Il Parroco, il Responsabile ed il Consiglio in relazione al loro ruolo, possono proporre attività che saranno poi vagliate dagli Animatori in sede di riunione. Allo stesso modo gli Animatori sono invitati a presentare delle proposte che verranno valutate dal Responsabile insieme al Consiglio. Le nuove proposte relative ad attività straordinarie o alla struttura generale dell’Oratorio devono essere discusse da tutti mentre quelle relative all’organizzazione delle attività ordinarie possono essere approvate anche dai soli Coordinatori dei vari gruppi informando anticipatamente il Responsabile. Lo Statuto e in particolare il Regolamento stesso possono essere modificati in futuro nel corso di una riunione generale per volontà di tutta la Comunità Educante. 
Rapporti tra le persone:

1. L’Oratorio è aperto a tutti. Non escludere nessuno con le parole o i gesti e dai a tutti le stesse possibilità.
2. Frequentando l’Oratorio abbi rispetto per tutte le persone che incontri e per chi sta svolgendo un servizio.
3. Assumi sempre un atteggiamento e un linguaggio guidati dal rispetto e dalla buona educazione, evitando offese e volgarità.
4. Non usare mai violenza, né con le parole né con i fatti nei confronti di nessuno.
5. L’Oratorio si svolge in comunità pertanto durante le attività è vietato usare i cellulari, giochi elettronici, carte, se usati in maniera indebita verranno sequestrati.
6. Durante le attività è vietato allontanarsi dagli spazi dell’Oratorio.
7. Al termine delle attività dell’Oratorio i minori saranno affidati ai genitori. È necessaria un’autorizzazione scritta affinché i minori possano tornare a casa da soli o accompagnati da un altro adulto.
8. E’ vietato fumare davanti ai bambini.
9. L’Oratorio non è responsabile di smarrimenti e/o danneggiamenti agli effetti personali.
Uso dei locali:

* Durante l’attività abituale dell’Oratorio le sale saranno aperte solo in presenza di un animatore maggiorenne.
* E’ responsabilità di tutti tenere in buone condizioni i giochi ed il materiale presente in Oratorio.
* E’ responsabilità di tutti mantenere puliti ed ordinati sale e spazi esterni.
* L’uso e l’accesso ai locali, al di fuori dell’orario normale di apertura, è disciplinato dal Responsabile. Le chiavi dei locali possono essere affidate al Consiglio.


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